Discussione:
fatturazione spese legali per sentenza
(troppo vecchio per rispondere)
maxmax
2012-11-16 08:04:43 UTC
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in una causa il tribunale ha condannato la parte soccombente al pagamento
delle spese legali
alla parte venditrice.
La parte soccombente è un soggetto privato e ha pagato le spese al legale
anche se la sentenza
stabiliva che le avrebbe dovute pagare alla parte vincitrice.
L'avvocato (mio cliente) deve fatturare al suo cliente (parte vittoriosa)
quanto incassato.
Emette fattura al suo cliente con imponibile +cassa previdenza + iva -
ritenuta di acconto.
E qui nasce il dubbio in quanto la parte vittoriosa dice che se paga la
ritenuta di acconto
per loro si stratta di un costo e vorrebbero rifatturare alla parte
soccombente (privato!!)
pari pari quanto fatturato dall'avvocato.
Non sono d'accordo con questa impostazione in quanto la parte soccombente
ha pagato
quanto stabilito dalla sentenza e quindi non deve pagre altro.
Ritenete corretta la impostazione della fattura del mio cliente avvocato?
Spero che qualcuno possa dare conferma o diversità di vedute.
Grazie
Maxim
GiorgioB
2012-11-16 08:21:07 UTC
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"maxmax" ha scritto nel messaggio news:50a5f398$0$17944$***@reader1.news.tin.it...


E qui nasce il dubbio in quanto la parte vittoriosa dice che se paga la
ritenuta di acconto
per loro si stratta di un costo e vorrebbero rifatturare alla parte
soccombente (privato!!)




Se la sentenza liquidasse in 1000 euro le spese a mio avviso il soccombente
avrebbe dovuto cacciare 1000 euro e basta. e la fattura dell'avvocato
sarebbe dovuta essere di 1000 +210 di iva - 200 di ritenuta....totale da
liquidare 1010.
Se il soccombente ha dato mille euro all'avvocato direi di lasciare perdere
i 10 euro (giusto per evitare un'altra causa....) e si emette fattura al
cliente.
Lui versa la ritenuta e contestualmente si recupera l'iva pertanto il costo
di 1000 rimane.
Aglians
2012-11-16 08:45:00 UTC
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Post by maxmax
in una causa il tribunale ha condannato la parte soccombente al pagamento
delle spese legali
alla parte venditrice.
La parte soccombente è un soggetto privato e ha pagato le spese al legale
anche se la sentenza
stabiliva che le avrebbe dovute pagare alla parte vincitrice.
L'avvocato (mio cliente) deve fatturare al suo cliente (parte vittoriosa)
quanto incassato.
Emette fattura al suo cliente con imponibile +cassa previdenza + iva -
ritenuta di acconto.
Niente ritenuta! Se ha pagato il privato (cosa da specificare in fattura
a futura memoria) non c'è ritenuta.
GiorgioB
2012-11-16 08:53:53 UTC
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"Aglians" ha scritto nel messaggio news:k84uee$qdm$***@speranza.aioe.org...


Niente ritenuta! Se ha pagato il privato (cosa da specificare in fattura
a futura memoria) non c'è ritenuta.


Ma io ho inteso il pagamento di una prestazione fatta nei confronti di B e
pagata erroneamente e direttamente da A.
Immaginavo di dover emettere quindi e comunque la fattura a B per le sue
prestazioni....
Aglians
2012-11-16 09:33:25 UTC
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Post by GiorgioB
Ma io ho inteso il pagamento di una prestazione fatta nei confronti di B
e pagata erroneamente e direttamente da A.
Immaginavo di dover emettere quindi e comunque la fattura a B per le sue
prestazioni....
Non so cosa intendi per A e B.
Io intendo che l'avvocato fatturi all'azienda sua cliente la prestazione
ma che non debba esserci ritenuta in quanto il pagamento è stato fatto
da un privato. Se la controparte fosse stata un'azienda avrebbe essa
versato la ritenuta pur con fattura intestata all'altra parte.
Mi è capitata una cosa del genere per un mio cliente avvocato che aveva
vinto diverse cause contro Telecom, condannata alle spese.
Inizialmente gli avevo fatto fare le fatture nei confronti di Telecom.
Quest'ultima, pur avendo pagato, le ha rimandate indietro dicendo che, a
seguito di una sentenza del Consiglio di Stato (non chiedermi gli
estremi...) le fatture devono essere emesse nei confronti del proprio
cliente.
Telecom ha operato la ritenuta.
maxmax
2012-11-16 09:30:02 UTC
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Niente ritenuta! Se ha pagato il privato (cosa da specificare in fattura a
futura memoria) non c'è ritenuta.
non mi torna perch'è il mio cliente avvocato ha effettuato una
prestazione
a favore della parte vincitrice (soggetto passivo di imposta) e quindi
a mio parere dobrebbe essere assoggettato a ritenuta di acconto.

Cosa mi sfugge??

Maxim
Aglians
2012-11-16 09:34:29 UTC
Permalink
Post by maxmax
Niente ritenuta! Se ha pagato il privato (cosa da specificare in fattura a
futura memoria) non c'è ritenuta.
non mi torna perch'è il mio cliente avvocato ha effettuato una
prestazione
a favore della parte vincitrice (soggetto passivo di imposta) e quindi
a mio parere dobrebbe essere assoggettato a ritenuta di acconto.
Cosa mi sfugge??
Che la ritenuta viene effettuata da chi paga!
GiorgioB
2012-11-16 09:40:18 UTC
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"maxmax" ha scritto nel messaggio news:50a60796$0$17950$***@reader1.news.tin.it...


Cosa mi sfugge??



Ha ragione aglians.
Mi viene in mente che un cliente avvocato ha vinto una causa contro un suo
ex cliente che NON pagava.
Ora il datore di lavoro del suo ex cliente paga all'avvocato a rate le sue
competenze trattenendole dallo stipendio. Le rate, per quanto relative a una
prestazione fatta nei confronti di un privato, sono assoggettate a ritenuta
perchè a pagare è il datore di lavoro del privato...ce è sostituto di
imposta.
Qui siamo in una situazione simile ma a ruoli invertiti.
Ciao
Ragnarok
2012-11-16 11:17:59 UTC
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Post by maxmax
L'avvocato (mio cliente) deve fatturare al suo cliente (parte vittoriosa)
quanto incassato.
Doveva fatturare a chi ha pagato.
La cosa è stata gestita da due avvocati incapaci perché l'avvocato del
soccombente avrebbe dovuto pagare l'importo senza iva visto che la
società vincitrice avrebbe portato l'iva in detrazione.
Post by maxmax
Emette fattura al suo cliente con imponibile +cassa previdenza + iva -
ritenuta di acconto.
E qui nasce il dubbio in quanto la parte vittoriosa dice che se paga la
ritenuta di acconto
per loro si stratta di un costo e vorrebbero rifatturare alla parte
soccombente (privato!!)
Ma siete professionisti o ciarlatani?
La parte vincitrice porterà l'iva in detrazione così come la fattura
come costo. Di cosa si lamenta?
Post by maxmax
Non sono d'accordo con questa impostazione in quanto la parte soccombente
ha pagato
quanto stabilito dalla sentenza e quindi non deve pagre altro.
Ha pagato pure di più...
Post by maxmax
Ritenete corretta la impostazione della fattura del mio cliente avvocato?
No. E' tutto sbagliato, è tutto da rifare.
Studio Arveda
2012-11-16 13:29:48 UTC
Permalink
Credo che possa essere utile la circolare 203E del 6/12/94


Angela
maxmax
2012-11-16 14:42:11 UTC
Permalink
Grazie

Maxim
Post by Studio Arveda
Credo che possa essere utile la circolare 203E del 6/12/94
Angela
casanmaner
2012-11-16 13:59:19 UTC
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Se non ho capito male:
La parte vincitrice (A) è un "operatore economico.
La parte soccombente (B) è un "soggetto privato".


L'avvocato di A fattura a colui che è il proprio cliente e cioè A. Per A
l'iva è detraibile (a meno che non svolga attività esente o comunque non
goda della piena detraibilità). Quindi per A l'iva non è un "costo di
giustizia" e dovrà pagarla al suo avvocato, ma d'altra parte la detrarrà
registrando la fattura di acquisto come un qualsiasi acquisto iva.

B, parte soccombente distrattaria delle spese di causa, pagherà direttamente
l'avvocato di A, ma poiché non è uno dei soggetti di cui al 23 del dpr
600/73 non dovrà effettuare alcuna ritenuta. Dovrà quindi pagare
all'avvocato di A solo l'onorario e la rivalsa previdenziale.

ciao
maxmax
2012-11-16 14:40:59 UTC
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Per quanto riguarda l'Iva sono d'accordo ma il dubbio era relativo alla
ritenuta
di acconto se deve essere applicata dall'avvocato al proprio cliente
nella
parcella che andrà ad emettere.

Grazie comunque

Maxim
Post by casanmaner
La parte vincitrice (A) è un "operatore economico.
La parte soccombente (B) è un "soggetto privato".
L'avvocato di A fattura a colui che è il proprio cliente e cioè A. Per A
l'iva è detraibile (a meno che non svolga attività esente o comunque non
goda della piena detraibilità). Quindi per A l'iva non è un "costo di
giustizia" e dovrà pagarla al suo avvocato, ma d'altra parte la detrarrà
registrando la fattura di acquisto come un qualsiasi acquisto iva.
B, parte soccombente distrattaria delle spese di causa, pagherà
direttamente l'avvocato di A, ma poiché non è uno dei soggetti di cui al
23 del dpr 600/73 non dovrà effettuare alcuna ritenuta. Dovrà quindi
pagare all'avvocato di A solo l'onorario e la rivalsa previdenziale.
ciao
casanmaner
2012-11-16 17:43:30 UTC
Permalink
Post by maxmax
Per quanto riguarda l'Iva sono d'accordo ma il dubbio era relativo alla
ritenuta
di acconto se deve essere applicata dall'avvocato al proprio cliente
nella
parcella che andrà ad emettere.
Grazie comunque
Premesso che il fatto di "esporre" la ritenuta ai propri clienti sostituti
d'imposta è una "cortesia" perché è il sostituto d'imposta che deve sapere,
a prescindere che in fattura sia indicata o meno, che deve effettuare la
ritenuta :)
Il punto è che gli unici soggetti che effettuano le ritenute d'acconto sono
i sostituti d'imposta, cioè i soggetti di cui all'art. 23, c. 1, del dpr
600/73, se e quando corrispondono, in questo caso, compensi di prestazioni
di lavoro autonomo.
Poiché in questo caso chi corrisponde materialmente il compenso NON è un
sostituto d'imposta nessuna ritenuta deve essere effettauta.
Così come, invece, se ad es. in una causa ove parte vittoriosa fosse un
"soggetto privato" e parte soccomente distrattaria fosse un "operatore
economico" sostituto d'imposta, quest'ultimo al momento di corrispondere i
compensi all'avvocato della parte vittoriosa dovrebbe efffettuare comunque
la ritenuta d'acconto.
La "regola" quindi è che se a corrispondere compensi, anche se
nell'interesse di terzi, è un sostituto d'imposta la ritenuta va effettuata
a prescindere se il terzo beneficiario della prestazione di lavoro autonomo
non è sostutito d'imposta.
Se, invece, a corrispondere compensi, anche se nell'interesse di terzi, NON
è un sostituto d'imposta la ritenuta non va effettuata a prescindere se il
terzo beneficiario della prestazione di lavoro autono è un sostituto
d'imposta.

ciao

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