Discussione:
Mutuo su immobile non più in comproprietà
(troppo vecchio per rispondere)
GiorgioB
2024-07-26 07:59:17 UTC
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Due coniugi comperano un immobile al 50% con mutuo cointestato.
Un certo anno si separano e l'immobile passa al 100% alla moglie ma il
mutuo rimane cointestato.

....a partire dall'anno in cui l'immobile è al 100% della moglie solo
lei potrà detrarre il 50% degli interessi del mutuo mentre il marito non
potrà detrarre nulla è corretto?

Ora la moglie intenderebbe chiedere alla banca di intestarsi il mutuo a
lei al 100%. In questo caso tornerebbe ad essere detraibile interamente
in capo a lei?
--
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www.avast.com
StefanoTS61®
2024-07-26 08:53:43 UTC
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Post by GiorgioB
Due coniugi comperano un immobile al 50% con mutuo cointestato.
Un certo anno si separano e l'immobile passa al 100% alla moglie ma il mutuo
rimane cointestato.
....a partire dall'anno in cui l'immobile è al 100% della moglie solo lei
potrà detrarre il 50% degli interessi del mutuo mentre il marito non potrà
detrarre nulla è corretto?
Ora la moglie intenderebbe chiedere alla banca di intestarsi il mutuo a lei
al 100%. In questo caso tornerebbe ad essere detraibile interamente in capo a
lei?
sì, ma cm24/e 2022
In linea generale, in caso di mutuo intestato a più soggetti,
ogni cointestatario può fruire della detrazione unicamente per la
propria quota di interessi nei limiti previsti da ogni tipologia e
quindi non è possibile portare in detrazione la quota degli
interessi sostenuti per conto di familiari fiscalmente a carico.
Unica eccezione a tale regola riguarda i mutui stipulati per
l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione
principale. È previsto, infatti, che nel caso in cui il mutuo sia
cointestato tra i due coniugi di cui uno fiscalmente a carico
dell’altro, il coniuge che ha sostenuto interamente la spesa
può fruire della detrazione per entrambe le quote. La condizione di
coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno d’imposta in cui
si fruisce della detrazione.
Hari Seldon
2024-07-26 09:26:47 UTC
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La condizione di coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno
d’imposta in cui si fruisce della detrazione.
ma non sono piu coniugi....
--
Hari Seldon
(il vostro ex catrame)
StefanoTS61®
2024-07-26 09:42:14 UTC
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Post by Hari Seldon
La condizione di coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno
d’imposta in cui si fruisce della detrazione.
ma non sono piu coniugi....
peccato
GiorgioB
2024-07-26 15:22:45 UTC
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sì, ma   cm24/e 2022
In  linea  generale,  in  caso  di  mutuo  intestato  a  più  soggetti,
ogni  cointestatario  può  fruire  della detrazione unicamente per la
propria quota di interessi nei limiti previsti da ogni tipologia e
quindi non  è  possibile  portare  in  detrazione  la  quota  degli
interessi  sostenuti  per  conto  di  familiari fiscalmente a carico.
Unica  eccezione  a  tale  regola  riguarda  i  mutui  stipulati  per
l’acquisto  dell’unità  immobiliare  da adibire ad abitazione
principale. È previsto, infatti, che nel caso in cui il mutuo sia
cointestato tra i due coniugi di cui uno fiscalmente a carico
dell’altro, il coniuge che ha sostenuto interamente la spesa
può fruire della detrazione per entrambe le quote. La condizione di
coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno d’imposta in cui
si fruisce della detrazione.
La moglie non è mai stata fiscalmente a carico. Lei ha il suo reddito e
lui il suo.
Con la separazione la casa, prima al 50%, è passata tutta a lei ma il
mutuo è rimasto al 50%.
E' venuto fuori che il collega che fa la dichiarazione del marito detrae
il 50% degli interessi normalmente e la cosa mi è parsa strana perchè
non è più nemmeno comproprietario.
Di primo acchito pensavo non potesse detrarli ma ho visto che la
questione è molto complessa e più volte ripresa dall'agenzia delle entrate.

Non vorrei che in questo specifico caso sia sufficiente che lui paghi il
mutuo per una casa dove abitano i suoi familiari a carico (i figli
vivono con lei) per far scattare il diritto alla detrazione....ma non ne
sono sicuro.
--
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www.avast.com
LUCA R.
2024-07-30 08:54:18 UTC
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Post by GiorgioB
sì, ma   cm24/e 2022
In  linea  generale,  in  caso  di  mutuo  intestato  a  più
soggetti, ogni  cointestatario  può  fruire  della detrazione
unicamente per la propria quota di interessi nei limiti previsti da
ogni tipologia e quindi non  è  possibile  portare  in  detrazione
la  quota  degli interessi  sostenuti  per  conto  di  familiari
fiscalmente a carico.
Unica  eccezione  a  tale  regola  riguarda  i  mutui  stipulati  per
l’acquisto  dell’unità  immobiliare  da adibire ad abitazione
principale. È previsto, infatti, che nel caso in cui il mutuo sia
cointestato tra i due coniugi di cui uno fiscalmente a carico
dell’altro, il coniuge che ha sostenuto interamente la spesa
può fruire della detrazione per entrambe le quote. La condizione di
coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno d’imposta in
cui si fruisce della detrazione.
La moglie non è mai stata fiscalmente a carico. Lei ha il suo reddito e
lui il suo.
Con la separazione la casa, prima al 50%, è passata tutta a lei ma il
mutuo è rimasto al 50%.
E' venuto fuori che il collega che fa la dichiarazione del marito detrae
il 50% degli interessi normalmente e la cosa mi è parsa strana perchè
non è più nemmeno comproprietario.
Di primo acchito pensavo non potesse detrarli ma ho visto che la
questione è molto complessa e più volte ripresa dall'agenzia delle entrate.
Non vorrei che in questo specifico caso sia sufficiente che lui paghi il
mutuo per una casa dove abitano i suoi familiari a carico (i figli
vivono con lei) per far scattare il diritto alla detrazione....ma non ne
sono sicuro.
la questione sembra essere nella frase "..... e i suoi familiari "
https://www.fisco7.it/2019/06/mutuo-prima-casa-non-sempre-la-mancata-residenza-fa-decadere-dai-benefici/

https://www.cafacli.it/it/notizie-fisco/il-coniuge-separato-che-vive-altrove-puo-detrarre-_245_idnews/

la questione è delicata e da sbrogliare con attenzione

seguirò la discussione perchè ho giusto un cliente che stà
divorziando......ed ovviamente la casa coniugale andrà alla moglie con
il figlio
--
Luca R.
LUCA R.
2024-07-30 09:00:03 UTC
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Post by GiorgioB
sì, ma   cm24/e 2022
In  linea  generale,  in  caso  di  mutuo  intestato  a  più
soggetti, ogni  cointestatario  può  fruire  della detrazione
unicamente per la propria quota di interessi nei limiti previsti da
ogni tipologia e quindi non  è  possibile  portare  in  detrazione
la  quota  degli interessi  sostenuti  per  conto  di  familiari
fiscalmente a carico.
Unica  eccezione  a  tale  regola  riguarda  i  mutui  stipulati  per
l’acquisto  dell’unità  immobiliare  da adibire ad abitazione
principale. È previsto, infatti, che nel caso in cui il mutuo sia
cointestato tra i due coniugi di cui uno fiscalmente a carico
dell’altro, il coniuge che ha sostenuto interamente la spesa
può fruire della detrazione per entrambe le quote. La condizione di
coniuge fiscalmente a carico deve sussistere nell’anno d’imposta in
cui si fruisce della detrazione.
La moglie non è mai stata fiscalmente a carico. Lei ha il suo reddito
e lui il suo.
Con la separazione la casa, prima al 50%, è passata tutta a lei ma il
mutuo è rimasto al 50%.
E' venuto fuori che il collega che fa la dichiarazione del marito
detrae il 50% degli interessi normalmente e la cosa mi è parsa strana
perchè non è più nemmeno comproprietario.
Di primo acchito pensavo non potesse detrarli ma ho visto che la
questione è molto complessa e più volte ripresa dall'agenzia delle entrate.
Non vorrei che in questo specifico caso sia sufficiente che lui paghi
il mutuo per una casa dove abitano i suoi familiari a carico (i figli
vivono con lei) per far scattare il diritto alla detrazione....ma non
ne sono sicuro.
la questione sembra essere nella frase   "..... e i suoi familiari "
https://www.fisco7.it/2019/06/mutuo-prima-casa-non-sempre-la-mancata-residenza-fa-decadere-dai-benefici/
https://www.cafacli.it/it/notizie-fisco/il-coniuge-separato-che-vive-altrove-puo-detrarre-_245_idnews/
la questione è delicata e da sbrogliare con attenzione
seguirò la discussione perchè ho giusto un cliente che stà
divorziando......ed ovviamente la casa coniugale andrà alla moglie con
il figlio
Il beneficiario della detrazione deve coincidere con il proprietario
dell’immobile, che deve quindi essere sia acquirente che mutuatario. La
detrazione spetta in caso di proprietà o di nuda proprietà e non spetta
mai all’usufruttuario.

stando a questa affermazione, se il marito non è più proprietario
dell'immobile, perde il diritto alla detrazione per la sua quota

ovviamente la moglie detrarrà comunque solo la sua quota di mutuo e non
il 100%
--
Luca R.
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